- dote
- dò·tes.f.1. FO complesso dei beni che la moglie portava, spec. in passato, al marito all'atto del matrimonio per contribuire al mantenimento della famiglia: farsi la dote, avere una ricca dote, portare dei beni in dote, una ragazza senza dote | insieme dei beni che una giovane porta al convento prima di farsi monaca: la dote di una novizia2a. TS dir. non com. → dotazione2b. TS stor. negli antichi ordinamenti monarchici: rendita annuale di principi e sovrani | destinazione di particolari entrate come fondi per l'estinzione del debito pubblico2c. OB LE donazione: ahi, Costantin, di quanto mal fu matre |... quella dote | che da te prese il primo ricco patre! (Dante)3. FO fig., qualità positiva, fisica o morale, di cui si è dotati per natura: la dote della bellezza, della tenacia; una ragazza dalle molte doti; caratteristica peculiare, pregio: l'altruismo è senz'altro la sua migliore doteSinonimi: dono, virtù; forza, peculiarità, pregio, prerogativa, proprietà, 1requisito.4. LE estens., privilegio, dono: celeste è questa | corrispondenza d'amorosi sensi, | celeste dote è negli umani (Foscolo)5. TS metall. carica di coke che si immette nel cubilotto per riscaldarlo, prima di cominciare l'operazione di fusione della ghisa\VARIANTI: dota.DATA: sec. XIII.ETIMO: dal lat. dōte(m).
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